Luis Alberto, da pupillo di Inzaghi a separato in casa della nuova Lazio?
La situazione Luis Alberto in casa Lazio sta diventando sempre più una patata bollente. Il mago che ha fatto le fortune di Inzaghi sulla panchina biancoceleste non si è presentato per il terzo giorno del ritiro di Sarri e la società è pronta a multarlo. Addio in vista o vita da separato in casa?
LETTERA E MULTA – Luis Alberto non si è presentato al ritiro della Lazio e questo ha lasciato spiazzata sia la società sia il nuovo tecnico Maurizio Sarri. Lo spagnolo d’altronde non è stato impegnato con la Nazionale e dunque doveva essere presente al primo giorno di allenamento dei biancocelesti. La sua assenza ha subito scaturito voci e ipotesi di una possibile rottura tra società e giocatore con Luis Alberto che, nonostante una lettera di richiamo ricevuta dal club e una multa in arrivo, continua a disertare gli allenamenti.
ADDIO IN VISTA – Il “Corriere dello Sport” parla di una possibile cessione del giocatore se la frattura dovesse essere insanabile. A quanto filtra dall’ambiente Lazio la volontà di Luis Alberto sembra quello dello scontro totale con la società. E dunque il patron Claudio Lotito potrebbe anche pensare di venderlo per non ritrovarsi un separato in casa. Luis Alberto per il momento non è stato convocato da Sarri per il ritiro. Si parla di un ritorno nel giro di quattro-cinque giorni, che farebbe comunque aggravare la sua posizione. Al rientro ci sarà un confronto con il direttore sportivo Igli Tare. Luis Alberto vuole andare via da Roma, ma ciò è possibile solo con un’offerta congrua: la Lazio è pronta a chiedere fino a 60 milioni di euro.
LE POSSIBILI METE – La situazione di Luis Alberto non interessa direttamente l’Inter (vedi articolo), soprattutto dopo l’arrivo di Hakan Calhanoglu. Nonostante il nuovo tecnico, Simone Inzaghi, sia colui che lo ha reso grande, la richiesta economica della Lazio è troppo alta. E i nerazzurri in questo momento non se la possono permettere. Le voci che circolano parlano dell’interesse delle due squadre di Madrid (Atletico e Real) ma ancora non c’è stata un’offerta concreta. In Italia si parla di Juventus e Milan ma il discorso è identico. Sicuramente, 60 milioni, sono una cifra che pochi club del calcio europeo possono permettersi in questo momento. Riuscirà la Lazio a sanare la frattura o sarà addio definitivo?