Lo Spezia cerca la scossa con Semplici, che ha cambiato modulo

Lo Spezia sta cercando di conquistarsi la sua salvezza. Per farlo Semplici ha cambiato modulo, ma l’uomo di riferimento è sempre Nzola coi suoi gol.
TATTICA – Lo Spezia ha usato come modulo principale in stagione il 3-5-2, sempre pronto a trasformarsi in 3-4-3. Leonardo Semplici però, pur mantenendo gli stessi uomini, ha deciso di impostare la squadra con la difesa a quattro, mandando in campo un 4-2-3-1 o un 4-3-3. Lo stile di gioco ha cercato per lo più spazi e ripartenze, puntando però sulla costruzione dal basso, con passaggi corti per cercare lo spazio da attaccare e grande coinvolgimento del reparto arretrato.
STATISTICHE – Lo Spezia è la terzultima difesa del campionato con 41 gol subiti. Di questi 19 in casa, sempre terz’ultimi in A. E per tiri subiti è addirittura ultima, con 16,7 a partita. L’attacco non va meglio. I gol segnati sono 21, anche qui terzultimo attacco del campionato, e gli 11,2 tiri a partita sono il quart’ultimo dato in Serie A. L’azione si sviluppa di preferenza sulle fasce, con quella destra particolarmente coinvolta.
DETTAGLI – Dimitris Nikolaou è il riferimento assoluto della linea difensiva. Braccetto sinistro a tre o centrale sinistro a quattro, si è disimpegnato anche come terzino o esterno a tutta fascia, è il primo motore della manovra: primo per passaggi medi e per lanci lunghi tra i giocatori di movimento. Emil Holm è la rivelazione della stagione dello Spezia, ma Semplici non l’ha potuto convocare per infortunio (vedi articolo). Il classe 2002 mette fisico e tecnica sulla destra: autore di un gol e un assist, secondo per dribbling, quarto per falli subiti. Kevin Agudelo è un fattore chiave a livello tattico. Il colombiano sa fare l’interno, l’esterno, il trequartista e la seconda punta, permettendo di cambiare i moduli anche in corsa. In più è primo per dribbling e falli subiti. M’Bala Nzola è l’uomo chiave dell’attacco dello Spezia. Miglior marcatore con 11 gol (su 21 totali), primo per tiri a partita.