Liverpool, “Never Give Up”. La rimonta è una lezione per tutti. Capito, Inter?
La partita disputata ieri sera dal Liverpool in Champions League è uno spot per il calcio, ma anche un manifesto per la vita. Come recitava la scritta stampata sulla maglietta di Mohamed Salah (ieri assente per infortunio, ndr), “never give up”, non mollare mai. E così ha fatto la squadra di Jurgen Klopp, dando una lezione non solo al Barcellona ma anche a chi vuole tornare a competere su alti livelli. Capito, Inter?
MAI MOLLARE – “Never give up” recitava la maglietta sfoggiata ieri da Salah sulle tribune del mitico Anfield, teatro ieri sera di una meravigliosa quanto insperata rimonta ai danni del Barcellona. Il Liverpool doveva rimontare il 3-0 della semifinale di andata e ce l’ha fatta, ha vinto 4-0 conquistando la finale di Champions League al Wanda Metropolitano. Ma quella di ieri sera non è stata una semplice vittoria, prima di tutto perché di semplice non c’era nulla. Gli uomini di Klopp, orfani di Firmino e Salah, hanno trasformato la difficoltà in forza, coraggio e lotta. Perché per fare imprese del genere, per crederci sempre e comunque serve prima di tutto consapevolezza nelle proprie qualità ma anche quella sana sfrontatezza che fa sì che tutto possa accadere.
SPOT ED ESEMPIO – La prova del Liverpool è stato uno spot per il calcio, per la vita e un esempio per tutti. Una lezione di calcio, tattica e ambizione. Già all’andata al Camp Nou i reds avevano fatto vedere un buon calcio, come peraltro hanno fatto nell’arco di tutta la stagione ma ad Anfield hanno tirato fuori davvero tutto. Anima, cuore, ambizione e voglia di vincere. Perché chi vuole stare a quei livelli lì ha il dovere di lottare sempre su ogni pallone, senza mai mollare appunto. La vittoria per nulla scontata del Liverpool diventa così un manifesto per tutte le squadre che vogliono tornare a vivere emozioni forti, che stanno lottando per un obiettivo da portare a termine. E per farlo il freno a mano tirato non serve a nulla. Bisogna avere idee chiare, serietà, consapevolezza nei propri mezzi e tanto spirito di sacrificio. Ci si augura che tutta l’Inter abbia visto ieri sera la prova del Liverpool, perché per il rush finale in campionato, per raggiungere la qualificazione in Champions serve quello spirito lì. Non è impossibile. Never give up.