L’Inter nella prossima stagione riavrà Stefano Sensi?
Conclusa la stagione 2019-202o ci si può interrogare sul futuro nerazzurro di Stefano Sensi. Il centrocampista ha incantato il mondo Inter, per poi sparire o quasi.
METEORA – La meteora della stagione calcistica 2019-2020 in casa Inter risponde al nome di Stefano Sensi. Il centrocampista di Urbino ha stupito e conquistato tutti con un inizio di stagione folgorante, con promesse addirittura da grandissimo giocatore. Il problema è che l’inizio è stata anche la fine. E questo legittima domande sul suo futuro.
SCOMPARSO – La storia è nota. Fastidiosamente nota, per i tifosi nerazzurri. Sensi ha iniziato da titolare, un po’ a sorpresa, per poi uscire dal campo per infortunio in Inter-Juventus. Da quel momento, e parliamo del 6 ottobre, ha messo insieme 271 minuti in Serie A, 22 in Champions League, 89 in Coppa Italia e 5 in Europa League. Post lockdown 7 minuti di campo contati, tra Napoli in Coppa Italia e Shakhtar Donetsk. Un cammino francamente preoccupante, sia per la tendenza a continue ricadute o comunque nuovi problemi muscolari, sia per la lentezza nel recupero. E per il crollo di fiducia del suo allenatore Conte, che pure aveva puntato fortissimo su di lui. Il numero 12 infatti anche nelle partite che ha giocato è sembrato il lontano parente del giocatore ammirato a inizio stagione. Troppa ruggine, forse pure paura di spingere troppo.
FIDUCIA O NO? – Sensi in stagione ha 19 presenze in maglia Inter. Le partite saltate invece sono oltre 30. I problemi muscolari sono stati eterogenei, arrivati sia in partita che in allenamento. Nemmeno lo stop forzato per il lockdown lo ha aiutato. Anzi si è infortunato subito appena ripresi gli allenamenti collettivi. La domanda quindi è legittima: nella stagione 2020-2021 l’Inter riavrà il suo numero 12? La stagione agonistica per i nerazzurri è appena finita, la prossima è già alle porte. In questa folle estate non ci sarà il classico ritiro per mettere benzina nelle gambe gradualmente. Sensi tecnicamente ha mostrato tanto, riuscirà a trovare la sua dimensione anche a livello di affidabilità fisica?