L’Inter e un restyling inaspettato: le fasce sono da rimettere a posto
L’Inter si trova costretta ad affrontare il problema degli esterni. Hakimi, Darmian, Young e Perisic: dei nomi di Conte ne restano soltanto due.
PROBLEMA SULLE FASCE – La stabilità tecnica evidentemente non fa parte della natura dell’Inter. Quando tutto sembra essere andato al giusto posto ecco che le cose cambiano. E si ricomincia. Nella trionfale campagna della Serie A 2020-2021 in casa nerazzurra si erano, finalmente, trovate delle certezze sugli esterni. Hakimi e Perisic, ma anche Darmian e Young. Di questi nomi l’unico che sicuramente rivedremo nel 2021-2022 è quello del numero 36. Tutto da rifare, come dicevamo.
A DESTRA – I conti si fanno in fretta. Hakimi è in predicato di cessione, ormai a un passo dal Psg. Sacrificato sull’altare delle esigenze di bilancio. Proprio lui, il titolare indiscutibile della fascia destra. L’uomo che, acquistato la scorsa estate, ha cambiato il panorama da quella parte. Una cessione pesante che costringerà l’Inter a cercare e trovare un nuovo titolare. Cambiando inevitabilmente gli equilibri. Resta Darmian come paracadute. Una riserva affidabile e duttile. Ma non è la stessa cosa. E tutto andrà rivisto.
A SINISTRA – A sinistra invece il titolare, Perisic, può rimanere. Ma c’è da sciogliere il nodo legato al suo contratto. Guadagna tanto e nel 2022 andrà in scadenza. Cessione o rinnovo? In ogni caso ci sarà da discutere. E prendere decisioni. Anche perché da questa parte non c’è nessun paracadute. A Young il contratto è scaduto e non ha rinnovato. Il croato quindi al momento è l’unica certezza a sinistra. Il paracadute di sè stesso. Aspettando di capire il futuro di Dimarco, che vista la situazione entra di prepotenza nel discorso. Molte decisioni da prendere anche qui, con equilibri tutti da trovare. Le fasce sono quindi il primo rebus da risolvere per Inzaghi.