L’Inter e la comunicazione: Inzaghi non può essere lasciato solo a parlare
Con un’amichevole in programma per sabato a Simone Inzaghi toccherà presentarsi davanti alle telecamere. Ma con le ultime vicende di mercato così calde e impattanti il tecnico non può essere lasciato solo a gestire la situazione davanti ai media.
PARTITA E MERCATO – Questa settimana per l’Inter è quella che porta a una nuova amichevole. Sabato alle 18.30 infatti si gioca Lens-Inter. Ma è diventata anche una settimana di fuoco per quanto riguarda il mercato. E questo porta a un incrocio singolarmente delicato per una persona in particolare. Vale a dire Simone Inzaghi.
CHI PARLA? – Il tecnico è l’uomo deputato a parlare prima e dopo la partita. E scommetto che gli piacerebbe trattare solo argomenti di campo. Solo che sicuramente non sarà così. Non lo è mai stato, figuriamoci dopo una settimana in cui sono sfumati Dybala e Bremer. I due nomi più chiacchierati del mercato Inter. Ma Inzaghi non ha alcuna responsabilità in questo. E non si merita di fare da parafulmine per tutti.
SUPPORTO MEDIATICO – Nell’ambiente Inter è forte la sensazione di smarrimento. E soprattutto l’incertezza per il prossimo mese e spiccioli di mercato. Non solo per chi può ancora arrivare, ma anche per chi rischia di essere venduto. Inzaghi non si occupa di questo. E non può passare il tempo a trincerarsi davanti a frasi di circostanza. C’è bisogno di un supporto. Qualcuno deve parlare insieme lui. O prima di lui. La dirigenza e il presidente sono presenti. Stavolta devono dimostrarlo. Serve metterci la faccia. Chiarire certe situazioni. E dare un segnale a tutti.