La Lazio di Sarri sta cambiando pelle, ma deve ancora registrare la difesa
Sarri alla Lazio sta iniziando a implementare il suo gioco fatto di possesso e scambi corti, ma la transizione è ancora in atto. In particolare la squadra ha ancora dei difetti nella fase difensiva.
TATTICA – Sarri alla Lazio ha impostato quello che era il suo modulo di riferimento al Napoli, vale a dire il 4-3-3. L’idea è sempre quella di controllare possesso e gioco, tenendo il baricentro alto e sfruttando una fitta rete di passaggi corti. Chiave della manovra sono gli interni di centrocampo, chiamati a gestire la manovra e a scambiare con terzini ed esterni.
STATISTICHE – La Lazio è seconda per possesso palla medio in Serie A col 58,2% e anche per precisione dei passaggi. La squadra gira in attacco con 15 gol segnati e ha la tendenza a partire forte: ben quattro reti sono arrivate nei primi 15 minuti. Ha più problemi in difesa. I 12 gol subiti valgono la sesta peggior difesa del campionato e curiosamente le 16 parate di José Manuel Reina sono al penultimo posto. I biancocelesti sono tra le squadre che sfruttano meno i cross in A. Notevole la condizione fisica: la Lazio è la squadra che corre di più in Serie A, prima per km percorsi.
DETTAGLI – Elseid Hysaj è un fedelissimo di Sarri e il nuovo terzino titolare. I suoi 48,3 passaggi medi lo rendono una sorta di regista esterno e ha trovato anche una rete. A centrocampo il gioco è controllato da Luis Alberto: terzo per passaggi medi con 59,9, primo tra i centrocampisti anche se non gioca davanti alla difesa. Lo spagnolo è primo per assist con 3 (secondo in Serie A) e terzo per dribbling in squadra. Pedro è la grande novità dell’attacco, una richiesta specifica del tecnico. Nel tridente offensivo è l’uomo deputato a muoversi senza palla e sfruttare gli spazi. È anche secondo per dribbling. Felipe Anderson è un cavallo di ritorno: primo per dribbling con 2,7, primo tra gli attaccanti come passaggi medi con 42,4, quarto per km percorsi della squadra con 10,107 a gara e infine quarto in Serie A per passaggi chiave con 5. Ciro Immobile è il centro dell’attacco: secondo per tiri e capocannoniere in A, al suo attivo ha anche 2 assist ed è terzo per km percorsi con 10.212. E ha recuperato per Lazio-Inter (vedi articolo).