La Lazio di Sarri ha numeri offensivi rilevanti, ma in difesa fatica
La Lazio di Sarri è una squadra che fatica a trovare integralmente la sua dimensione. In attacco funziona, ma la difesa non ha trovato la quadra.
TATTICA – L’idea tattica di Maurizio Sarri non è cambiata rispetto all’andata. Il modulo di riferimento è sempre il 4-3-3, ma il suo gioco tipico non ha attecchito in biancoceleste. La sua Lazio è una squadra che cerca anche il gioco diretto, con Sergej Milinkovic-Savic sempre pronto a fare da riferimento per i lanci lunghi, quasi da punta aggiunta. I centrocampisti interni sono spesso chiamati a salire anche a portare il pressing, con gli attaccanti esterni che invece si allargano e si abbassano a coprire i terzini avversari.
STATISTICHE – Con 42 gol fatti la Lazio è il terzo miglior attacco del campionato. Un dato notevole perché la squadra è quindicesima per tiri prodotti. Inoltre è seconda per assist e per gol di testa. I periodi in cui segna di più sono gli ultimi quindici minuti dei due tempi, con nove reti entrambi. Notevole in generale la condizione fisica: i biancocelesti sono infatti primi per km percorsi. Gli uomini di Sarri sono primi per tempo di possesso palla medio a gara. Il reparto che funziona meno è la difesa, la quarta peggiore in Serie A con 37 gol subiti. Male anche il rendimento in trasferta: cinque delle sei sconfitte della Lazio sono arrivare lontane dall’Olimpico.
DETTAGLI – Thomas Strakosha dopo essere partito in panchina ha ritrovato il posto da titolare tra i pali al posto di José Manuel Reina, giocando nelle ultime cinque. A centrocampo Danilo Cataldi è la nuova scelta di Sarri. Il centrocampista è il nuovo vertice basso titolare, adibito a dare equilibrio e regia. Milinkovic-Savic sta trovando ottimi numeri: primo tra i centrocampisti per passaggi medi (terzo in totale), primo per assist (sette) e per km percorsi, secondo miglior marcatore con sette gol. Pedro è cresciuto come colpi e come riferimento del gioco offensivo, e ha trovato sette gol. Il principale realizzatore della Lazio è però sempre Ciro Immobile, che con quattordici reti è il secondo miglior marcatore di tutta la Serie A. Notevole anche il suo apporto in termini dinamici: è quarto per km percorsi.