Lazaro in attesa di Lazzari? Il dopo Hakimi per l’Inter deve rientrare nei costi
Lazaro difficilmente rimarrà all’Inter ma al momento non si segnalano offerte concrete. Altrettanto difficilmente potrà arrivare Lazzari, per il quale serve un incastro perfetto. E possibilmente uno sconto rispetto alle valutazioni fatte finora dalla Lazio. L’eredità di Hakimi diventa un grattacapo di tipo economico, che andrà risolto con intelligenza e pazienza
DA LAZARO… – La cessione di Achraf Hakimi al Paris Saint-Germain non è ancora ufficiale e la fretta di chiudere l’operazione non è certo buona consigliera (vedi focus). Nel frattempo l’Inter deve sfogliare la margherita per centrare l’investimento giusto. Il nome di Valentino Lazaro, di rientro dal prestito al Borussia Monchengladbach, è il primo “paracadute” nerazzurro senza Hakimi. Il classe ’96 austriaco, pur non essendo la prima scelta, è la soluzione low cost ideale (vedi focus). Una soluzione interna senza esborso e con ingaggio contenuto, ma sui cui dover lavorare.
… A LAZZARI – Il profilo richiesto da Simone Inzaghi, invece, è quello di Manuel Lazzari, che potrebbe essere in uscita dalla Lazio (vedi articolo). Il classe ’93 veneto, al momento, non rientra nel budget di mercato nerazzurro per ricoprire il ruolo di esterno destro a tutta fascia. L’investimento da 20-25 milioni di euro è considerato insostenibile per ovvi motivi. L’Inter al momento punta a non spendere più di 10-15 milioni per il dopo Hakimi e spera in un’occasione di mercato. Magari a fine mercato? Pertanto, solo la cessione di Lazaro alle stesse cifre potrebbe far aumentare leggermente l’investimento dell’Inter sulla destra. In attesa di Lazzari (o chi per lui), c’è Lazaro. Ma per il momento c’è ancora Hakimi e mancano tutti quei milioni del PSG…