Lautaro Martinez sulla scia degli argentini: chiamato al gol in Juventus-Inter
Quattro degli ultimi cinque gol segnati a Torino in Juventus-Inter portano la firma di attaccanti argentini. Adesso tocca a Lautaro Martinez raccogliere il testimone e dare continuità al gol già trovato nella semifinale di andata.
BENEDIZIONE ARGENTINA – Sebbene gli ultimi precedenti di Juventus-Inter non portino bene ai nerazzurri, c’è una costante nei gol segnati allo Stadium. Ovvero la nazionalità dei marcatori. Togliendo la rete di Rolando nel 3-1 del febbraio 2014 (pur sempre sudamericano), quattro delle ultime cinque reti segnate nelle trasferte torinesi sono state siglate da argentini. Nello specifico due sono di Diego Milito e una di Rodrigo Palacio nello storico e indimenticabile 1-3 del novembre 2012 (ultima vittoria in casa dei bianconeri). La quarta, invece, è stata messa a referto da Mauro Icardi nell’1-1 del gennaio 2015. Ultima volta, questa, in cui i nerazzurri hanno trovato la via del gol nel capoluogo piemontese. Proprio per questo – in mezzo a mille altri motivi – ora tocca a Lautaro Martinez raccogliere il testimone lasciato dai suoi connazionali.
CONTINUITÀ – È stato lo stesso Lautaro Martinez a regalare un po’ di speranza all’Inter in vista della semifinale di ritorno di domani sera, aprendo le marcature a San Siro nella gara di andata. Su assist del solito, immenso, Nicolò Barella. Non si è trattata della prima volta che il numero dieci nerazzurro è andato in gol contro la Juventus (il primo è arrivato nella stagione 2019/2020 sempre a San Siro, sempre in occasione di 1-2, su calcio di rigore), ma non è mai riuscito a farlo lontano dalle mura di casa. Quello di domani sera sarà dunque un banco di prova importante per il giocatore – supportato dall’insostituibile compagno d’attacco Romelu Lukaku – chiamato a dare continuità alla prestazione della scorsa settimana. Per continuare a seguire la scia già tracciata dai suoi “predecessori”, in grado di regalare – seppur per una notte – un ricordo indimenticabile ai tifosi nerazzurri.