Lautaro Martinez non segna in Argentina-Brasile, ma lotta e vince
Lautaro Martinez ha giocato da titolare anche la finale della Copa America. Il giocatore dell’Inter non si è sottratto a una gara di sacrificio.
VITTORIA EPOCALE – L’Argentina ha vinto la Copa America 2021. Lo ripeto perché è un evento epocale. Non succedeva dal 1993, ma soprattutto la generazione guidata da Messi aveva all’attivo ben 3 finali perse. Questo trionfo è una svolta. E tra i titolari c’era ancora Lautaro Martinez. Il ct Scaloni lo ha scelto come centravanti unico, chiedendogli il solito (per questa manifestazione) lavoro di lotta e sacrificio.
GARA DI FATICA – La partita l’ha fatta il Brasile, per possesso e numero di passaggi. Non stupisce quindi che Lautaro abbia visto un numero limitato di palloni. Ecco la sua heatmap presa da Sofascore:
Non esattamente quella tipica di un centravanti. Più simile a quelle viste in maglia Inter in certe prestazioni a spiccata vocazione difensiva. I tocchi sono 29, con 9 passaggi. Paradossalmente di più che contro la Colombia, ma come si vede distribuiti tutti lontano dall’area di rigore avversaria. La forza di Martinez è stata quella di rispondere presente anche in queste condizioni. Ha dato peso all’attacco e non si è tirato indietro nella lotta costante contro la difesa avversaria, un reparto di livello. Ben 13 i contrasti vinti, di cui 5 di testa, e 2 i falli subiti. Una prova di carattere e presonalità, quello che gli ha chiesto il suo allenatore. Di cui può essere giustamente orgoglioso.