Lautaro Martinez in Bologna-Inter ci mette la faccia… e anche i piedi

Lautaro Martinez non entra nel tabellino di Bologna-Inter. Ma l’attaccante è uno dei più attivi in campo. E – fattore più interessante – l’unico fuori.
SPIRITO VIVO – Lautaro Martinez non riesce a lasciare il segno in Bologna-Inter. Con una prova complessivamente non sufficiente. Ma che comunque si differenzia da quelle dei compagni di reparto. Basti vedere che il numero 10 nerazzurro è l’attaccante che tocca più palloni, 50 in tutta la partita. Romelu Lukaku, per dire, si ferma a 16 tocchi in poco più di un’ora di gioco. Un dato che testimonia la centralità del Toro nel gioco dell’Inter. E che dimostra come il suo spirito non sia mai domo, a prescindere dallo score realizzativo. Lautaro Martinez si sbatte e non si arrende, mettendoci faccia e grinta in ogni frangente. Anche fuori dal campo, come si è visto a Bologna.
Lautaro Martinez vero capitano di questa Inter?
PAROLE DA CAPITANO – Dopo il fischio finale, gli umori in casa Inter non erano dei migliori, indubbiamente. Eppure Lautaro Martinez è l’unico ad andare davanti ai microfoni. Nonostante il capitano ieri non fosse lui, bensì Marcelo Brozovic, più alto nei gradi della rosa. Ed è quindi l’attaccante a suonare la carica, riprendendo in modo anche abbastanza esplicito (ma senza fare nomi) i compagni (qui le sue parole). Dimostrando di essere il principale leader dell’Inter coi fatti e con le parole. E confermando indirettamente il contenuto delle sue dichiarazioni. Visto che nessun altro giocatore nerazzurro si è presentato nel post-partita. Un segnale chiaro, sfolgorante per certi versi, su quale deve essere uno dei punti fissi dell’Inter del futuro.
Lautaro Martinez, parole dure e una frase che fa riflettere. Chi vuol capire…