Lautaro Martinez, che numeri con l’Argentina! Messi doppiato, Inter sorride
Lautaro Martinez si sta mettendo in luce alla grande in questa Copa América. L’attaccante dell’Inter ha segnato anche ieri, nel quarto di finale contro il Venezuela, e il suo gol di tacco ha aiutato a conquistare la qualificazione alle semifinali contro il Brasile (vedi articolo). I numeri del Toro in nazionale iniziano a essere di rilievo, soprattutto perché ha fatto di gran lunga meglio di Lionel Messi.
NUOVO CICLO – Nelle tredici partite di Lionel Scaloni da commissario tecnico dell’Argentina c’è un protagonista assoluto: Lautaro Martinez. Dei ventitré gol segnati dalla Seleccion nel nuovo corso, dopo l’addio di Jorge Sampaoli al termine dei Mondiali, ben sei portano la firma del Toro, che è di gran lunga il capocannoniere dell’ultimo anno di nazionale. Addirittura doppiato il secondo, un “certo” Lionel Messi fermo a tre, e sulle marcature dell’attaccante dell’Inter inizia a esserci anche un peso notevole visto che quelle in partite ufficiali (le ultime due) hanno sbloccato il risultato e permesso all’Argentina di arrivare alle semifinali di Copa América.
PRONTO PER LA NUOVA STAGIONE – In una nazionale con tanti problemi, che ha cambiato una marea di giocatori (non è un caso che i goleador diversi siano tredici, più un autogol) e schemi, Lautaro Martinez è stata forse l’unica costante in positivo, e ha risolto tantissimi problemi soprattutto nell’ultima settimana. Il suo exploit in Brasile non può che rendere felice l’Inter, che darà ad Antonio Conte un attaccante forgiato dalla proficua esperienza internazionale. A prescindere dalle trattative per Edin Dzeko e Romelu Lukaku, così come dalla posizione di Mauro Icardi (chissà che non si stia pentendo di aver perso il treno della nazionale…), il classe 1997 non potrà che essere tenuto in grande considerazione dal nuovo allenatore, soprattutto in presenza di un modulo a due punte (il 4-2-3-1 di Luciano Spalletti, come noto, spesso l’ha penalizzato nella scorsa stagione, obbligandolo a un’alternanza con Icardi).
MATURAZIONE IN CORSO – Il fatto che Lautaro Martinez sia riuscito a imporsi in un ambiente problematico come quello dell’Argentina, dove il già citato Icardi e il tanto elogiato Paulo Dybala sono fermi a un solo gol, dimostra come la sua crescita sia piuttosto rapida, e le difficoltà (inevitabili, per un giocatore passato dal calcio sudamericano a quello europeo) di fine 2018 siano ormai state superate. Ora Lautaro Martinez è pronto a prendersi l’Inter, e chi lo esclude “di diritto” dalle formazioni ideali della nuova stagione, per far spazio a eventuali acquisti, probabilmente si sbaglia di grosso.