La Juventus oltre a Ronaldo ora punta sulla rivelazione Kean
La Juventus di Allegri ha appena vinto l’ennesimo scudetto, ma non per questo si può sottovalutarla. I bianconeri verranno a San Siro agguerriti, con una formazione ampiamente competitiva.
TATTICA – Il tratto distintivo della Juventus di Allegri è la duttilità tattica. 4-4-2, 4-2-3-1, 4-3-3, 3-5-2, la squadra sa interpretare diversi moduli: nell’ultimo periodo però il tecnico predilige la difesa a tre, e così sarà a maggior ragione col recupero di Chiellini. In attacco a fianco di Ronaldo o Kean, rivelazione del 2019, o Bernardeschi per coprire meglio. Cuadrado potrebbe giocare da interno destro.
STATISTICHE – Nelle ultime 6 partite la Juventus ha trovato 2 sconfitte (Genoa e Spal), più l’eliminazione dalla Champions (un pari, una sconfitta). Basta questo per farne il peggior periodo della stagione. I bianconeri subiscono gol da 3 partite consecutive, un dato stonato per la miglior difesa della Serie A (23 reti subite). La squadra distribuisce i gol in modo sorprendentemente omogeneo nel tempo, ma accelera dal minuto 60 al 90.
DETTAGLI – Il primo nome è ovviamente Ronaldo, vero cannibale in casa Juventus con 19 gol segnati (il secondo è Mandzukic a 8) e ben 119 tiri tentati (73 in porta). Tanto per dare un riferimento, il migliore dell’Inter nella statistica è Icardi con 56. Il nuovo anno ha portato alla ribalta Kean, che con 6 reti è il terzo miglior marcatore bianconero. Attenzione a Cuadrado, uno che contro i nerazzurri sta sempre al top.