La Juventus non è ancora la squadra di Sarri, ma sa vincere
La Juventus di Maurizio Sarri deve ancora assorbire il calcio del suo tecnico, ma nel mentre sta trovando continuità di risultati.
TATTICA – Il punto di aprtenza della Juventus di Sarri è la difesa a quattro, non una cosa scontata negli ultimi otto anni bianconeri. Il tecnico è partito con un 4-3-3 che assomigliava molto in certe fasi a un 4-4-2, ma dopo l’infortunio di Douglas Costa è passato al 4-3-1-2, suo modulo di riferimento ai tempi di Empoli.
STATISTICHE – I bianconeri sono secondi in classifica in virtù del pareggio con la Fiorentina. Per il resto il cammino è netto, solo vittorie. Stupiscono un po’ i 5 gol subiti visto che la solidità difensiva è sempre stata la prima caratteristica della Juventus in questo ciclo. Tre di queste reti sono arrivate nell’ultima mezz’ora. Una situazione che soffre particolarmente sono i calci piazzati.
DETTAGLI – Parlando di singoli è necessario citare Higuain, che sembrava destinato alla partenza oltre che in declino invece è rinato. Di Ronaldo è anche superfluo segnalare la pericolosità. In mezzo al campo il riferimento del gioco è Pjanic che gioca un’infinità di palloni e aggiunge anche un notevole numero di km percorsi. Fondamentali anche gli esperti Khedira e Matuidi per dare equilibrio alla formazione.