La capacità di reagire unisce le prime due Inter di Conte: il dato
Al primo anno con Antonio Conte in panchina, l’Inter ha dimostrato una forza reattiva sconosciuta. Nel 2019-2020, i nerazzurri sono riusciti a recuperare in nove occasioni su tredici da situazione di svantaggio. Un trend che trova conferme anche quest’anno.
SVANTAGGIO – La stagione 2020-2021 dell‘Inter inizia con uno svantaggio. Nello specifico, la rete siglata da Christian Kouamé dopo tre minuti nella sfida d’esordio contro la Fiorentina. Una situazione che nella stagione precedente è capitata 13 volte. E che, grazie anche allo spirito di Antonio Conte, i nerazzurri sono riusciti a ribaltare in ben nove occasioni, arrivando alla rimonta completa sei volte. Così come è avvenuto contro i viola lo scorso 26 settembre, con il 4-3 finale che porta la firma di Danilo D’Ambrosio.
TREND – E in questo tribolato avvio di (seconda) stagione, è questo il dato che unisce flebilmente le due Inter di Conte. Su otto partite disputate, i nerazzurri si sono trovati inizialmente in svantaggio tre volte: contro Fiorentina, Milan e Parma. E solo in un caso (il derby) il passivo iniziale si è confermato anche al novantesimo. Contro i viola è arrivata la rimonta (doppia) sopra citata: da 0-1 a 2-1, poi da 2-3 a 4-3. E contro i crociati sabato scorso è arrivato il pareggio in pieno recupero. Insomma, l’Inter si conferma una squadra difficile da sconfiggere, e che trova praticamente sempre la forza di recuperare le situazioni a suo sfavore.