Kolarov unica certezza mancina della nuova Inter di Inzaghi: rivoluzione in arrivo?
Kolarov è rimasto all’Inter con la convinzione di poter fare meglio della passata stagione. Ed essere più utile in campo, oltre che nello spogliatoio. Per Inzaghi rappresenta un jolly sulla sinistra, sia in difesa sia a centrocampo. In attesa che venga fatta chiarezza sul mercato
RIVOLUZIONE MANCINA – Il paradosso è presto servito. Dato per partente, dopo il rinnovo a tempo ormai scaduto Aleksandar Kolarov adesso è l’unico punto fermo della rosa nerazzurra sul lato sinistro del campo. Il classe ’85 serbo è rimasto per fungere da backup di Alessandro Bastoni sul centro-sinistra della difesa ma per Simone Inzaghi può essere un paracadute anche da quinto di centrocampo. Certo, con autonomia ridottissima. Sulla sinistra, infatti, l’Inter sta rivoluzionando. Oltre ad Ashley Young, tornato all’Aston Villa a parametro zero, è in uscita anche Dalbert (vedi articolo), che è tornato per ripartire. A rischio anche la posizione di Federico Dimarco, richiesto in Serie A e possibile occasione di plusvalenza per l’Inter (vedi articolo). Infine, Ivan Perisic: il croato è in scadenza a fine stagione, rinnoverà al ribasso oppure andrà via entro fine agosto? Le discussioni riprenderanno nei prossimi giorni, magari prima del termine delle vacanze post-Euro 2020. Inzaghi probabilmente aspetta una novità sulla fascia sinistra. Intanto, in emergenza, c’è (anche) l’ex compagno di squadra Kolarov. Sarà la stagione del riscatto?