Inzaghi mai così in difficoltà con l’attacco per Inter-Roma: e ora chi gioca?
Inzaghi ha meno di 48 ore a disposizione per prendere la decisione più difficile di questo finale di stagione. Ovvero: l’attacco titolare da schierare in Inter-Roma per provare a indirizzare positivamente la partita prima delle staffette già previste nelle ripresa. Un’impresa
VARIETÀ DI SCELTA – Sei profili per due ruoli. Cinque attaccanti per due posti. Quattro calciatori per due staffette. Tre titolari per due maglie. Due opzioni dal 1′. Una certezza. Ma quale? Le scelte di Simone Inzaghi in attacco stavolta sono difficili più che impossibili. Le buone prove dell’ex laziale Joaquin Correa post-infortunio stanno migliorando le prestazioni collettive del reparto offensivo. La doppietta di Lautaro Martinez nel Derby di Milano si presenta da sé. E l’ex romanista Edin Dzeko di certo non immagina di guardare i nuovi compagni dalla panchina. Il tridente pesante non sembra essere nei piani di Inzaghi, che per Inter-Roma dovrà prendere una decisione sicuramente sofferta. E mai così difficile in attacco. Uno dei tre dovrà restare fuori, inizialmente.
Inzaghi e la strategia per affrontare la Roma
PRIME TRE OPZIONI – All’andata a Roma in Serie A (0-3) toccò proprio a Dzeko – autore di un gol – con Correa dal 1′, prima della girandola di cambi. A riposo Lautaro Martinez, con Alexis Sanchez prima opzione dalla panchina. A Milano in Coppa Italia (2-0) spazio a Sanchez con Dzeko, entrambi in rete. Dalla panchina Lautaro Martinez per far rifiatare il bosniaco, con Correa indisponibile. Dzeko unico punto fermo di Inzaghi finora nella doppia sfida contro la Roma. Ma adesso le gerarchie sembrano cambiante: chi giocherà in Inter-Roma sabato? Il buon senso direbbe Lautaro Martinez-Correa, la logica Dzeko-Correa e la tradizione Dzeko-Lautaro Martinez… L’impressione è che, qualsiasi scelta faccia Inzaghi, il rischio che venga considerata “sbagliata” sia alto. Non tocca che aspettare ed essere fiduciosi. Perché l’Inter oggi non ha solo tre attaccanti a disposizione. E Inzaghi finora non ha mai sbagliato scelte contro la Roma.