Inzaghi e de Vrij di nuovo insieme: l’olandese sarà il primo riferimento
Inzaghi nella sua nuova avventura all’Inter deve trovare le sue figure di riferimento. Facile pensare che una sarà de Vrij.
AMICI CERCASI – Tra tante facce nuove, alcune viste da avversarie ma non è la stessa cosa, ne spunta una conosciuta. Che può diventare subito una figura di conforto, un riferimento. L’avventura di Simone Inzaghi sulla panchina dell’Inter è ufficialmente iniziata. La sua seconda panchina da professionista dopo il distacco da “mamma” Lazio. Dove praticamente ha passato tutta la carriera, da giocatore prima e da allenatore poi. Proprio per questo individuare una figura amica sarebbe importante. A questa necessità risponde Stefan de Vrij.
VECCHIO RAPPORTO – Inzaghi e de Vrij si conoscono. L’olandese ha giocato due anni alla Lazio sotto a guida del tecnico. Nel 2016-2017 e nel 2017-2018. Le sue prime due stagioni da allenatore della prima squadra. È stato proprio l’allenatore piacentino a far crescere e valorizzare il difensore, che ai tempi aveva di fatto giocato solo una stagione in Italia e veniva da un lungo recupero per un problema fisico. Con Inzaghi è diventato un riferimento, in biancoceleste e in tutta la Serie A. Tanto da attirare le attenzioni dell’Inter, e il resto lo sapete (ricordiamo che de Vrij è stato nominato miglior difensore del campionato dalla Lega nel 2019-2020). I primi passi insomma li hanno mossi insieme. Un legame importante. Indimenticabile. Che ha fatto crescere entrambi. E ora può essere facilmente rinverdito.
FIGURA DI RIFERIMENTO – Il difensore non è ancora in ritiro con l’Inter avendo disputato gli Europei con l’Olanda. Ma appena tornerà dalle vacanze sarà lui il riferimento di Inzaghi. Facile intuire che avrà un ruolo fondamentale, soprattutto nei primi mesi. De Vrij conosce il calcio del suo nuovo allenatore in nerazzurro. Ma conosce anche l’ambiente Inter, lo spogliatoio, ed è stato un leader della squadra di Conte. Insomma è l’anello di congiunzione perfetto. La figura ideale per inserirsi nel nuovo ambiente. L’elemento che può aiutare Inzaghi a farsi accettare e capire al meglio. Un ruolo importante quanto delicato, che il numero 6 è pronto a ricoprire col consueto mix di eleganza e personalità.