Inzaghi concede ancora alibi ai suoi giocatori: quale sarà la risposta?
Anche alla vigilia di Juventus-Inter Inzaghi nelle dichiarazioni ha mantenuto i suoi soliti toni. Indulgenti, per così dire. Questa volta avrà una risposta diversa dai giocatori?
SEMPRE LO STESSO – Nella conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Inter ancora una volta Inzaghi non ha cambiato i toni delle sue dichiarazioni. In certe cose è parso più netto, deciso nel difendere certe conquiste, il punto di arrivo attuale o il rendimento statistico della sua squadra. Ma, tirando le somme, nemmeno dopo l’ennesima uscita molle con la Fiorentina si è sentito di dare una frustata ai suoi giocatori. Concedendo loro ancora indulgenza, forse persino alibi. Stavolta avrà una risposta dal campo?
CROGIOLARSI NEGLI ALIBI – All’Inter tutta serve un cambio di rotta. In campo manca quella voglia, quel fuoco, quel furore agonistico che serve per uscire da un periodo di secca. Come se i giocatori si stessero accontentando. Per questo le parole di Inzaghi vanno pesate. Quando parla di rendimento in linea con gli obiettivi che messaggio porta ai giocatori? Che niente è perduto, certo, e si può ancora finire bene. Vincendo. Ma anche che, in fondo, va tutto bene. E quindi perché reagire? Tanto gli obiettivi sono a portata, c’è sempre un’altra occasione, le avversarie sono a portata tutto sommato. E quindi ci si abbandona alla corrente. Salvo svegliarsi per qualche schiaffo. Che è esattamente quello che si è visto nelle ultime gare. Cosa succederà con la Juventus?
CAMBIAMENTO CERCASI – Chiaramente il big match porta stimoli diversi. Con la Juventus poi, a Torino. Basterà questo? A Liverpool sì. Col Milan in Coppa Italia no, anzi c’era paura. Comunque sia, Inzaghi non ha cambiato i suoi toni. Non ha messo tutti sull’attenti, non ha sottolineato la necessità di cambiare davvero qualcosa. Stavolta otterrà un risultato diverso? O i giocatori approfitteranno ancora una volta degli alibi?