Inzaghi e il 3-5-2: quanta Inter di Conte avrà in rosa? Per ora formazione a metà
Inzaghi sta per terminare le sue vacanze dopo aver detto addio alla Lazio e per il momento può solo provare ad abbozzare la sua nuova Inter. Rispetto alla squadra campione d’Italia ereditata da Conte cambieranno alcune pedine, alcune assolutamente fondamentali. La situazione è in continua evoluzione, mantenendo come base tattica di partenza il 3-5-2
CONFERME – Il passaggio di consegne da Antonio Conte a Simone Inzaghi è servito come spoiler in vista della rivoluzione nerazzurra sul mercato. Per il momento sono andate in scena solo operazioni minori, in attesa di definire il futuro di Achraf Hakimi (vedi focus). E non solo. Quali sono le certezze di Inzaghi nell’Inter post-Conte? Per ora, salvo sorprese, all’incirca metà formazione va considerata confermata. A partire dalle retrovie. Si cerca un dodicesimo affidabile, ma la certezza dovrebbe essere ancora il capitano Samir Handanovic (vedi articolo). Idem per la difesa a tre con il pupillo Stefan de Vrij affiancato da Milan Skriniar e Alessandro Bastoni, che è stato blindato attraverso il rinnovo. Rinnovo che a breve arriverà anche per Nicolò Barella, unica certezza del centrocampo. E poi, ovviamente, Romelu Lukaku in attacco. Questa la base della nuova Inter di Inzaghi, che spera non venga alterato il 3-5-2 (almeno) nel suo asse centrale.
INCOGNITE – Diversa la situazione per gli altri 5/10 dei giocatori di movimento. Oltre al già citato esterno destro Hakimi, anche il sinistro Ivan Perisic (vedi articolo) è a rischio addio. Lo stesso tipo di problema di natura contrattuale lo ha il connazionale Marcelo Brozovic, in scadenza e ancora lontano dal rinnovo (legittima la richiesta di aumento, ma verrà soddisfatta?). Per Inzaghi dovrebbe essere il perno della sua nuova Inter, come lo è stato per Conte. Intanto l’arrivo ufficiale di Hakan Calhanoglu servirà a dare tempo prezioso a Christian Eriksen (vedi editoriale). Ma questo è un altro discorso. Il discorso più serio e critico, invece, riguarda Lautaro Martinez, il cui futuro nerazzurro è in bilico per una combinazione di situazioni. L’Inter gli ha offerto il rinnovo senza trovare i consensi sperati. L’attaccante argentino vuole essere messo al centro del progetto e non solo in quanto spalla di Lukaku. Dopo aver definito il futuro di Hakimi, l’agente in comune (vedi focus) tra i due tornerà a discutere quello di Lautaro Martinez: con quale esito? L’argentino è l’unico da cui poter monetizzare per fare un minimo di mercato in entrata, Inzaghi lo sa e aspetta di conoscere i piani societari su questa vicenda. La nuova Inter è in continua evoluzione.