Inter, una squadra di corazzieri a disposizione di Inzaghi. Con un Correa in più
Di Correa, colui che sembra il prossimo e imminente nuovo acquisto a completare il reparto avanzato dell’Inter, si parla sempre in chiave tecnica e qualitativa, ma troppo spesso si ignora un altro dato: i suoi 188 cm. Un’altezza che aumenta ancora di più i centimetri a disposizione della squadra nerazzurra, in chiave difensiva e in occasione dei calci piazzati a favore.
188 CENTIMETRI – L’andatura dinoccolata di Joaquin Correa e la sua capacità di districarsi in spazi intricati a suon di dribbling fanno percepire l’argentino come un giocatore più basso di statura di quanto lo sia effettivamente. Tanto per capirci, Edin Dzeko è alto soltanto cinque centimetri in più del nazionale argentino. Questo è un fattore non da poco, considerando inoltre che in estate l’Inter ha messo nel motore due battitori di calci piazzati di primissimo livello: il mancino di Federico Dimarco e il piede destro di Hakan Calhanoglu, che già qualcosina ha fatto vedere all’esordio.
NUOVA BATTERIA – La batteria che potrà sfruttare queste qualità è folta e, soprattutto, piena di corazzieri: i 193 cm di Dzeko, i 190 di Alessandro Bastoni, i 189 di Stefan de Vrij e Denzel Dumfries, i 187 di Milan Skriniar e i 186 di Ivan Perisic. Aggiungiamoci Correa, nonostante non vada molto spesso a saltare in area di rigore. E aggiungiamoci pure i 174 centimetri di Lautaro Martinez, abile colpitore di testa nonostante l’altezza. Sui calci piazzati, l’Inter di Simone Inzaghi ha tutte le qualità per determinare diverse partite. Con un Correa in più, non appena sarà conclusa la trattativa ormai definita con la Lazio (vedi aggiornamenti).