Inter, trend invertito negli scontri diretti: Milan prova del nove
Si è invertito il trend degli scontri diretti per l’Inter. Dopo le critiche per le sconfitte contro avversari di alto livello nella prima parte di stagione, i nerazzurri – dalla sfida contro l’Atalanta di campionato – hanno mostrato un cambiamento. Il derby con il Milan la prova del nove
SCONTRI DIRETTI – Nella prima parte di stagione, l’Inter di Simone Inzaghi sembrava far fatica quando il livello degli avversari si alzava. Ne sono un esempio la trasferta contro la Lazio, il derby di andata contro il Milan, ma anche le sfide contro Roma e Juventus. Diverso in Europa, dove la vittoria in casa contro il Barcellona e il pareggio per 3-3 al Camp Nou hanno fatto vedere un’Inter diversa contro un avversario di grande valore. Il trend ha iniziato a cambiare anche in campionato, quando a Bergamo è arrivata la vittoria contro l’Atalanta poco prima della partenza per il Mondiale in Qatar.
RISULTATI CAMBIATI – Da lì per l’Inter è arrivata la vittoria a San Siro contro il Napoli al rientro dal Mondiale, i primi a essere riusciti in stagione ad avere la meglio sui partenopei in campionato. Poi la vittoria della Supercoppa Italiana nel derby contro il Milan. E infine la vittoria di ieri per 1-0 sull’Atalanta che è valsa il passaggio alle semifinali di Coppa Italia. Insomma, diversamente da inizio stagione, l’Inter si esalta quando trova un avversario di alto livello. Proprio la sfida di domenica contro il Milan in campionato – la terza di questa stagione e ultima salvo clamorosi incroci in Champions League – è una sorta di prova del nove per testare e confermare la capacità della squadra di alzare l’asticella quando il livello è alto.