Inter trae vantaggi giocando una volta a settimana? In un anno solo 4 volte
L’Inter viene tacciata di essere fortunata, potendo preparare una gara alla settimana. Tuttavia il calendario smentisce completamente questo falso mito.
VANTAGGIO INESISTENTE – Il 9 dicembre l’Inter usciva dalla Champions League ai gironi, per il secondo anno consecutivo. E subito gli addetti ai lavori provano a vedere il bicchiere mezzo pieno. L’assenza di impegni europei avrebbe infatti permesso ai nerazzurri di concentrarsi definitivamente sul campionato. Senza coppe, Antonio Conte potrà concentrarsi a preparare una partita a settimana, il sogno tecnico e tattico di ogni allenatore. Purtroppo, però, il calendario smentisce completamente questa affermazione.
RITMI ELEVATISSIMI – Da quel 9 dicembre, infatti, solo in quattro occasioni l’Inter gioca una volta a settimana. La prima avviene tra la sfida contro la Juventus (17 gennaio) e quella con l’Udinese (23 gennaio). Senza contare i giorni in modo preciso, questo vantaggio (inesistente) si concretizza oltre un mese dopo l’uscita dalle coppe. E si ripete all’interno del filotto di Lazio, Milan e Genoa, con sette giorni esatti tra l’una e l’altra partita. L’ultima, infine, comprende le ultime due gare dei nerazzurri, contro Atalanta (8 marzo) e Torino (14 marzo). Riassumendo, solo quattro volte l’Inter ha potuto preparare le gare con una settimana intera di lavoro.
I CONTI TORNANO – E la cosa più singolare è che da qui a fine stagione tutte le squadre avranno questo vantaggio. Si esclude solo la Roma, unica squadra italiana ancora in corsa in Europa (League). E poi anche Juventus e Atalanta, che giocheranno la finale di Coppa Italia a cavallo delle ultime due giornate di Serie A. Dopo quello riguardante il rinvio di Inter-Sassuolo (vedi focus), sfatiamo quindi un altro falso mito per “giustificare” il percorso dell’Inter 2020/21 in campionato.