Inter-Torino test per Vidal: il cileno promosso, ma con riserva
Inter-Torino è stata la prima in Serie A da titolare per Vidal. Una sorta di test per il cileno. Superato, ma con una riserva.
PRIMA DA TITOLARE – Inter-Torino è stata la prima partita da titolare di Vidal in questo campionato. Complice la squalifica di Barella il cileno ha trovato il suo spazio per 82 minuti di campo. Una specie di test generale. Lui infatti è la prima riserva del centrocampo di Inzaghi. Per palmares, personalità e qualità praticamente un titolare aggiunto. E questa partita ha rappresentato una prova. Superata, ma con qualche riserva.
PESO DIFENSIVO – Il cileno ha disputato una prova solida, pur trovandosi in un contesto non semplice. L’Inter contro il Torino non ha giocato sul velluto come nelle ultime uscite. Ha dovuto mettere via il fioretto e prendere la sciabola. Una partita di sofferenza e lotta, con gli uomini sempre addosso e il baricentro basso. Vidal non si è tirato indietro. Anzi. Con 7 recuperi e 5 contrasti è stato il secondo migliore della squadra. Questa è la sua heatmap presa da Whoscored:
Una presenza principalmente difensiva, assecondando appunto l’andamento della gara. Senza però dimenticare la qualità: i 4 passaggi chiave sono il valore più alto del match. Insomma, il numero 22 ha dato una risposta positiva. Il suo contributo è pronto a darlo. Ma. C’è un ma.
RITMO IN CALO – Vidal è andato decisamente in calando. Nel secondo tempo il suo serbatoio è sembrato agli sgoccioli. Anche abbastanza in fretta. Può essere una questione di ritmo e minuti. Ma Inzaghi non può sottovalutare la questione. Alla prossima col Bologna Calhanoglu è squalificato, dunque si apre una nuova scelta su chi far giocare. E soprattutto poi arriveranno gli ottavi di Champions League col Liverpool. Con Barella assente forzato. Il cileno è affidabile o ha troppa poca tenuta atletica? Il prossimo mese dovrà sciogliere il dubbio.