Inter, lo Sheriff ha evidenziato un difetto da correggere contro la Juventus
L’Inter contro lo Sheriff è tornata al successo in Champions League, trovando finalmente i gol e i tre punti (vedi articolo). I nerazzurri però hanno perso qualche pallone di troppo a centrocampo, problema che rischia di essere letale con avversari di livello più alto.
POCA ATTENZIONE – Contro lo Sheriff in Champions League, l’Inter ha mostrato un difetto che era già emerso più volte in questo avvio di stagione. Molti, troppi palloni persi in modo sanguinoso a centrocampo, per errori tecnici individuali, che hanno permesso più volte ai moldavi di recuperare il possesso e ribaltare l’azione in modo pericoloso. La squadra della Transnistria aveva impostato il match su questi binari, è il loro modo di stare in campo e non l’hanno cambiato nemmeno dopo lo svantaggio. L’Inter ha però, in troppe occasioni, reso la vita facile agli avversari, con sbagli spesso dettati da sufficienza e poca concentrazione, soprattutto nel reparto mediano. I nerazzurri, con Simone Inzaghi, giocano più alti e attaccano sempre con molti uomini, quindi ogni palla persa è potenzialmente una ripartenza mortifera.
Un’Inter più attenta
NIENTE CALI – Lo Sheriff ha dimostrato di essere una squadra di tutto rispetto che non si trova in quella posizione per caso, ma il divario tecnico con l’Inter è palese e questo ha permesso ai nerazzurri di rimediare a tutti gli errori nel palleggio. Contro la Juventus, avversario di ben altra caratura, servirà molta più attenzione in ogni giocata e in ogni zona del campo. Non va vanificato quanto di buono esprime la squadra di Inzaghi nella fase offensiva regalando all’avversario la possibilità di colpirti mentre sei più vulnerabile. Bisogna alzare il livello di concentrazione in tutti i reparti e la qualità nelle giocate, evitando pericolosi cali di tensione. Oltre ovviamente a ritrovare la grande vena realizzativa in Serie A, dopo essersi finalmente sbloccati anche in Champions League.