Inter-Shakhtar Donetsk, Conte rinuncia a Sanchez dal 1′? I motivi
Inter-Shakhtar Donetsk è un crocevia fondamentale per la stagione dei nerazzurri. La squadra di Antonio Conte deve vincere per sperare nel passaggio del turno. Proprio per questo, il tecnico, nonostante le assenze, ha deciso di rinunciare a Sanchez dal 1′.
RINUNCIA – Inter-Shakhtar Donetsk è il primo snodo fondamentale per la stagione dei nerazzurri. Gli uomini di Conte devono vincere se vogliono ancora sperare nel passaggio del turno. Per farlo, il tecnico, nonostante le assenze, ha deciso di affidarsi al 3-5-2, modulo che, nelle ultime settimane, ha restituito linfa vitale alla manovra dei nerazzurri. Da mezzala sinistra, al posto degli acciaccati Vidal e Barella, agirà Eriksen. Il danese, che era dato per estrano al progetto di Conte, improvvisamente ha la chance di cambiare la sua storia all’Inter. Una chance figlia della continuità tattica che Conte ricerca. Ecco perché, l’impiego di Sanchez dal 1′, è stato accantonato.
TATTICA – Nelle ultime ore era stato caldeggiato il ritorno al 3-4-1-2 con Alexis Sanchez titolare ed in posizione di trequartista alle spalle di Lukaku e Lautaro Martinez. Questa soluzione, seppur già vista in campo, probabilmente verrà impiegata a partita in corso. Conte, saggiamente, ha deciso di continuare con il 3-5-2, modulo che, nelle ultime settimane, ha fornito ben più di una garanzia sia in termini di gioco espresso che di equilibrio in campo.