Inter a una settimana dal debutto stagionale: la prima formazione di Inzaghi
Inter pronta per partire ma non ancora per scendere in campo. Il debutto stagionale avverrà tra poco più di una settimana. Nel prossimo weekend Inzaghi testerà la sua prima formazione nerazzurra, ovviamente ancora rimaneggiata. Al momento è già possibile ipotizzare l’undici
PRIMA AMICHEVOLE – Da oggi è ufficiale il primo impegno stagionale dell’Inter di Simone Inzaghi in casa del Lugano (vedi comunicato). Per quel giorno il neo tecnico nerazzurro non avrà ancora a disposizione oltre metà gruppo, pertanto la formazione del debutto sarà più rimaneggiata che mai. Considerando gli attuali convocati per il ritiro (vedi lista), è possibile ipotizzare il primo undici interista di Inzaghi, schierato con il 3-5-2 già noto in casa nerazzurra.
La prima Inter non ufficiale di Inzaghi
PROBABILE FORMAZIONE – In porta ci sarà il capitano Samir Handanovic, che al momento non può essere messo in discussione tra i pali dell’Inter. Difesa a tre fatta di seconde linee, con Andrea Ranocchia al centro spalleggiato da Danilo D’Ambrosio terzo di destra e Aleksandar Kolarov terzo di sinistra, salvo forfait last minute. Quest’ultimo è in ballottaggio con Lorenzo Pirola, se dovesse prolungare la sua permanenza a Milano. Il rientro di Milan Skriniar, seppur in anticipo rispetto agli altri due titolari, difficilmente lo renderà subito pronto all’uso per Inzaghi. A centrocampo scelte obbligate con Lucien Agoumé che dovrà fungere da perno tra le mezzali Roberto Gagliardini e Radja Nainggolan, che è in uscita (così come Dalbert). Se il belga tornasse a Cagliari entro pochi giorni, come previsto, non ci sarebbe comunque Stefano Sensi al suo posto: spazio a un giovane aggregato (Cesare Casadei il favorito, ndr) o alla creatività? A inizio settimana si aggregherà anche il neo acquisto Hakan Calhanoglu, quindi… In attacco Andrea Pinamonti verrà affiancato da Eddie Salcedo, che si giocano probabilmente il posto da quarta punta in rosa. Sarà proprio questa la prima Inter di Inzaghi a Lugano o ci saranno sorprese?