Inter, settimana amarcord tra Spezia, Milan e Roma: attenta al passato
In una settimana l’Inter affronterà tre grandi del suo passato: Thiago Motta, Pioli e Mourinho. Sette giorni che diranno tantissimo sulle sorti della Beneamata
SETTIMANA DECISIVA − Le prossime tre partite diranno moltissimo sull’epilogo stagionale dell’Inter. I nerazzurri sono rimasti in corsa per due trofei: lo Scudetto e la Coppa Italia. In una settimana, la squadra di Simone Inzaghi saprà praticamente il suo destino. Sulla strada, l’Inter dovrà affrontare tre squadre diverse e abbastanza complicate. Venerdì sarà la volta dello Spezia, coinvolto nella lotta salvezza. Martedì sera, i cugini del Milan per il ritorno delle semifinali di Coppa Italia (si parte dallo 0-0 dell’andata) e infine la Roma in lotta per accedere all’Europa. Tre impegni contro tre grandi protagonisti del passato nerazzurro: Thiago Motta, Pioli e José Mourinho.
INTER, ATTENTA AL PASSATO
THIAGO MOTTA, PIOLI E MOURINHO
In una settimana, l’Inter incrocerà il suo nostalgico passato. Venerdì al Picco, Thiago Motta proverà a mettere i bastoni tra le ruote alla squadra di Inzaghi (vedi conferenza stampa). Uno degli eroi del Triplete del 2010 sarà il primo ostacolo di questo complicato tour de force nerazzurro. Non sarà una prima volta. L’Inter affronterà l’ex centrocampista per la terza volta in assoluto. La prima, tre anni fa quando Thiago Motta sedeva sulla panchina del Genoa (Inter-Genoa 4-0); la seconda, proprio nel girone d’andata dell’attuale campionato. Due incroci nefasti per l’italo-brasiliano: due sconfitte con sei gol subiti e zero fatti.
Martedì, invece, ci sarà Stefano Pioli con il suo Milan. Sfida infinita quest’anno tra nerazzurri e rossoneri. La quarta in assoluto. Il bilancio è leggermente a favore del Diavolo con una vittoria e due pareggi. L’Inter punta al successo e alla finale di Coppa Italia. A chiudere questo ciclo di ritorno al passato ci penserà il più nostalgico di tutti: Mourinho. Nel weekend del 23-24 aprile, a San Siro approderà nuovamente lo Special One. Terzo precedente assoluto contro l’Inter. I primi due senza storia: cinque gol fatti dai nerazzurri e zero subiti. Occhio alla voglia di rivalsa di Mou.