Inter, serve (ancora) rialzare la testa. Inzaghi si gioca presente e futuro

Simone Inzaghi per il secondo anno consecutivo perde una partita importantissima in casa del Bologna. Contro il Lecce adesso servirà rialzare (ancora una volta in questa stagione) la testa. Lautaro Martinez intanto manda messaggi alla squadra e non solo.
MESSAGGIO CHIARO – L’Inter è chiamata a vincere in casa con il Lecce per dare risposte importante dopo la brutta e inaspettata sconfitta con il Bologna. L’anno scorso proprio al Dall’Ara i nerazzurri perdevano di fatto lo scudetto, complice anche la sconfitta in rimonta nel derby. Quest’anno, anche se con un Napoli a +18, questa sconfitta rischia di compromettere il posto in Champions League, obiettivo minimo dei nerazzurri in questa stagione. Si riapre dunque la corsa al quarto posto, ma già dalla prossima sfida l’Inter dovrà rimettere le cose in chiaro. Lo ha ribadito anche Lautaro Martinez subito dopo la sconfitta con il Bologna. L’attaccante argentino da vero leader ha preso in mano la situazione, dicendosi deluso per la prestazione e chiamando in causa tutta la squadra anche con un filo di polemica: «Se non hai motivazione per giocare con questo stemma e questo club – ha detto l’attaccante ai microfoni di DAZN – allora non puoi giocare a calcio». Un messaggio che avrà ribadito sicuramente anche alla squadra negli spogliatoi al termine della sfida. Il primo responsabile è chiaramente Simone Inzaghi, lo ha ribadito lo stesso tecnico in conferenza stampa.
SERVE REAZIONE – È impensabile come una squadra come l’Inter alterni vittorie come quella in casa con il Porto ad altre sfide come quella con il Bologna. Ma potremmo citare anche tanti altri esempi come la vittoria con il Napoli e Milan in Supercoppa Italiana. L’Inter ora dovrà rimettersi subito a lavoro con l’obiettivo di ricompattarsi al più presto possibile per rimettersi in riga in vista delle prossime partite e in questo dovrà essere decisivo Simone Inzaghi, altrimenti la società al termine della stagione dovrà sicuramente rivedere i piani in vista dei prossimi mesi.