Inter, senza Lukaku con la Cremonese serve una reazione di squadra
L’Inter in quattro giorni ha preso due belle mazzate. Ma non c’è tempo di piangersi addosso. Serve una reazione collettiva in campo. Con la Cremonese la squadra deve dimostrare di avere le doti di superare gli intoppi.
PROBLEMI E REAZIONE – Il mondo Inter in appena quattro giorni ha preso due mazzate non indifferenti. Prima la brutta sconfitta con la Lazio, poi l’infortunio di Lukaku. Due eventi che hanno aperto una vera e propria, quanto inaspettata, crisi tecnica. Ma la stagione 2022-2023 non conosce tregua. Quindi sta alla squadra scacciare i fantasmi attraverso le prestazioni in campo.
ASSENZA DA SUPPLIRE – Giocare a ritmo serrato ha pro e contro. Nel caso specifico dell’infortunio del belga, il contro è il numero di partite che sarà costretto a saltare in un tempo relativamente breve. Uno stop improvvido soprattutto perché su Lukaku l’inter ha puntato tutto. Il suo ritorno è stato la chiave di volta del mercato nerazzurro. Il totem che con la sua sola presenza assicurava la lotta per il titolo. Se non proprio lo scudetto direttamente. La sua assenza è chiaramente un problema. E la squadra deve trovare le risorse per compensarla in campo.
PASSO AVANTI COLLETTIVO – Alla quarta giornata di campionato, alle porte di due big match e dell’inizio del calendario intasato delle partite ogni tre giorni, l’Inter deve trovare la forza di scacciare la sensazione di crisi. I giocatori, senza Lukaku, nella passata stagione hanno dimostrato di saper vincere. Perso il totem della stagione attuale serve un passo avanti da tutti gli altri. La Cremonese è l’occasione di ritrovare la strada giusta. Tutti insieme, come squadra. Rimettersi in carreggiata, reagire alle difficoltà. E prepararsi al periodo duro.