Inter-Sassuolo, un anno dopo: quanto è cambiata la squadra di Conte
Da Inter-Sassuolo a Inter-Sassuolo. In un anno la squadra di Conte è cambiata. Tanto. Più di quanto ci ricordiamo tutti.
UN ANNO DI DIFFERENZA – Da Inter-Sassuolo a Inter-Sassuolo. Quanto è cambiata la squadra dI Conte praticamente in un anno? Tanto. Più di quanto abbiamo percepito. Più di quanto ci ricordiamo. E in diversi aspetti. Ai tempi del 3-3 di San Siro era il 27 giugno 2020. I nerazzurri vivevano una fase di transizione. Precisamente quella del 3-4-1-2. Il primo tentativo di inserimento di Eriksen. Formazione a trazione e corsa anteriore. Poco equilibrio, una pioggia di occasioni concesse, ma anche prodotte e spesso non concretizzate. Ogni riferimento a Gagliardini e alla sua traversa è voluto.
FORMAZIONE – Ma la differenza fondamentale è in un aspetto molto evidente. Vi ricordate la formazione di quell’Inter-Sassuolo? Handanovic in porta, e questa era facile. Difesa a tre con Skriniar, Ranocchia e Bastoni. E ci siamo quasi. Passo all’attacco perché è il reparto più normale. Trequartista Eriksen, dietro a Lukaku e Sanchez. Ne resta uno. Centrocampo a quattro. Con Moses, Borja Valero, Gagliardini e Biraghi. Rileggete. Anche al contrario. Fate sedimentare questi nomi. Percepite quante cose sono cambiate in un anno o quasi?