Inter-Sampdoria, vincere non è l’unico obiettivo: necessario un segnale
Inter-Sampdoria di questa sera è un’altra partita decisamente importante per i nerazzurri. Come ogni gara di campionato, dove la brutta partenza ha costretto la squadra di Simone Inzaghi a non avere praticamente più alcun margine di errore. Ma vincere non è l’unico obiettivo di questa sera.
VINCERE E CONVINCERE – A partire da Inter-Barcellona 1-0, i nerazzurri hanno cambiato marcia. Soprattutto in campionato, dove sono arrivate tre vittorie consecutive (contro Sassuolo, Salernitana e Fiorentina). Ma resta da segnalare un dato poco piacevole: i quattro gol subiti in tre partite, di cui tre proprio nella trasferta di Firenze. Ecco perché contro la Sampdoria, questa sera, servirà lanciare un ulteriore segnale. Ovvero tornare a dare quella solidità difensiva che sta mancando, con 17 reti subite in undici partite. Troppe, decisamente troppe, specialmente per una squadra con l’obiettivo di lottare fino all’ultimo per lo scudetto. Dopo il clean sheet contro il Viktoria Plzen, questa sera André Onana e l’Inter dovranno mantenere la porta inviolata di nuovo anche contro la Sampdoria. Sarebbe la quarta volta consecutiva a San Siro tra Champions League e Serie A.