Inter-Roma, “prima” Nainggolan. Belga atteso da un confronto inesistente
Inter e Roma sabato alle ore 20.30 si sfideranno a San Siro nel match valido per la trentatreesima giornata di campionato. Una partita importante in vista dell’obiettivo Champions, che accomuna le due squadra, e un’occasione speciale per Radja Nainggolan. Per il belga infatti è la prima sfida da ex, condita da un confronto che al momento non esiste
LA PARTITA DEGLI EX – L’Inter sabato sera a San Siro ospita la Roma di Claudio Ranieri, tornata in corsa per la Champions e con un solo risultato a disposizione per non perdere il treno: la vittoria. La squadra di Luciano Spalletti invece parte da una situazione di vantaggio, forte di sei punti di vantaggio sui giallorossi e di due risultati su tre a disposizione. Comunque sarà una bella sfida, come sempre tra nerazzurri e giallorossi. Due squadre imprevedibili e caratterizzate da qualche ex di lusso, primi fra tutti i due allenatori. Spalletti è l’allenatore che negli ultimi anni alla Roma ha fatto meglio, mentre Ranieri è uno dei tanti tecnici passati dall’Inter nell’epoca post Triplete. Con scarsi risultati, come gli altri, eccetto proprio Spalletti.
UOMO PIÙ ATTESO – L’attenzione però sarà rivolta tutta verso Radja Nainggolan, l’ex più atteso. Per il belga sarà la prima sfida da ex e siamo certi che anche per uno dal carattere forte come il suo sarà una bella emozione. Le gambe non dovrebbero tremare, ma ritrovare ex compagni e tifosi a San Siro sarà una bella prova emotiva. Nainggolan è nel suo miglior momento da quando è arrivato in nerazzurro, un percorso zoppicante sia per via di problemi disciplinari che per via degli infortuni che lo hanno tormentato. Ora però sta bene ed è una pedina fondamentale per Spalletti, orfano di Marcelo Brozovic.
QUALE CONFRONTO? – Nainggolan sarà anche il protagonista di un confronto tanto atteso, quello con il giovanissimo Nicolò Zaniolo. Ricordiamo infatti che quest’ultimo è stato il giocatore richiesto dalla Roma nell’ambito della cessione di Nainggolan. Zaniolo è poi esploso in giallorosso, dando vita al solito tormentone dell’Inter che perde i giovani migliori. Detto che Zaniolo è davvero molto bravo, il tanto atteso confronto con Nainggolan semplicemente non esiste. Il Ninja è un giocatore fatto e finito, con anni di carriera alle spalle e un carattere ben definito. Zaniolo invece ha ancora molta strada davanti, molto lavoro da fare e tanto da dimostrare. Non si offenderà nessuno se riteniamo questo confronto un tantino forzato, ma non perché uno valga più dell’altro, semplicemente ad oggi non ci sono le basi.