Inter, rinvio e pausa sono un grande test: necessario mantenere il ritmo
Dopo le otto vittorie di fila, il rinvio di Inter-Sassuolo e la pausa nazionali sono un grande test per la tenuta mentale della squadra nerazzurra. Il rientro, contro il Bologna, darà chiare indicazioni sulla capacità o meno della squadra di mantenere alta la pressione fino all’ultimo minuto del campionato.
STRISCIA VINCENTE – Il rinvio di Inter-Sassuolo e la seguente pausa per le nazionali, segnano un grande spartiacque per la stagione dei nerazzurri. Forti delle otto vittorie di fila, che aiutano a mantenere alto entusiasmo e concentrazione, lo stop potrebbe essere un’arma a doppio taglio per la squadra. Ecco perché in queste due settimane, Antonio Conte ha la grandissima responsabilità di mantenere alta non solo la condizione fisica dei propri giocatori (nel limite del possibile, vista l’assenza dei vari convocati), ma anche e soprattutto la loro concentrazione e la pressione. Perché si sa, le pause possono aiutare chi è in crisi, così come – in un certo senso – spezzare il ritmo di chi è in ottima forma. Come l’Inter.
OBIETTIVO – La parole d’ordine per l’Inter è quella di non perdere di vista il grande obiettivo, che partita dopo partita assume sempre di meno i contorni del semplice “sogno”. Con undici partite ancora da giocare (compreso il recupero contro il Sassuolo), è obbligatorio non deconcentrarsi neanche un secondo. Tutti. Dal primo dei titolari all’ultima delle riserve. Se c’è un periodo in cui è necessario l’apporto di ogni elemento della squadra è proprio questo. Al netto dei rischi derivati dalle partite con le nazionali, della pressione delle inseguitrici e delle critiche incrociate che colpiscono l’Inter senza sosta (vedi approfondimento).
NONA DI FILA – La sfida contro il Bologna, al rientro, sarà una grande prova del nove per l’Inter. In tutti i sensi, visto che potrebbe essere anche la nona vittoria di fila. E proprio lì si capirà la tenuta mentale e la voglia della squadra di non mollare un centimetro. Fino all’ultimo secondo del campionato. Fino al diciannovesimo Scudetto.