Inter-Rapid Vienna 4-0, cinque dati statistici che potresti non sapere
L’Inter elimina agevolmente il Rapid Vienna e accede agli ottavi di finale di Europa League, con il sorteggio in programma oggi (vedi articolo) che definirà l’avversario. Il 4-0 di ieri sera al Meazza segna delle piacevoli novità a livello internazionale, come confermano alcune delle statistiche relative a Inter-Rapid Vienna.
QUATTRO – Gli anni passati dall’ultimo gol di Ivan Perisic in una competizione UEFA. Il croato non era mai andato a segno in campo internazionale da interista, nelle precedenti dodici uscite, e non lo faceva da un 2-2 in casa del Napoli col Wolfsburg datato 23 aprile 2015, nel ritorno dei quarti di finale sempre di Europa League.
CINQUE – Gli anni dopo cui l’Inter è tornata a vincere una partita internazionale con almeno quattro gol di scarto. Non succedeva dal ritorno dei play-off di Europa League contro lo Stjarnan, del 28 agosto 2014, quando la squadra all’epoca guidata da Walter Mazzarri si impose addirittura per 6-0.
DODICI – Gli anni dalla precedente circostanza in cui l’Inter aveva giocato una partita UEFA in casa con la maglia bianca. Più volte era successo di scendere in campo con la terza divisa anche al Meazza, ma quella bianca non si vedeva dal 3-0 al Fenerbahçe del 27 novembre 2007, nella quinta giornata della fase a gironi di Champions League 2007-2008.
VENTINOVE – Le presenze di Andrea Ranocchia fra Champions League ed Europa League. Quello di ieri è stato il suo primo gol a livello internazionale, non segnava dallo 0-4 all’Udinese del 6 maggio 2018.
TRENTAQUATTRO – Le partite giocate dall’Inter in Europa League. Inter-Rapid Vienna è soltanto la terza volta in cui i nerazzurri segnano almeno quattro gol, oltre al già citato precedente con lo Stjarnan l’altro era il ritorno dei quarti 2012-2013 contro il Tottenham, gara però finita ai tempi supplementari (4-1).
