Inter, pronto lo sprint con i Mondiali sullo sfondo: motivazioni e un timore
L’Inter, così come tutte le altre squadre di Serie A e non, dopo la sosta per le Nazionali si prepara al fittissimo calendario fino alla mega sosta per i Mondiali in Qatar, che avranno inizio il 20 novembre. Tutti i giocatori che ambiscono alla chiamata delle proprie Nazionali avranno sì una marcia in più ma magari anche qualche motivo per preservarsi. Risorsa o problema?
MOTIVAZIONI – L’Inter di Simone Inzaghi si prepara al tour de force fino alla lunga sosta per i Mondiali in Qatar, a iniziare dalla sfida con la Roma in programma sabato alle ore 18.00 a San Siro (QUI le ultime). Sarà un calendario fittissimo, pieno di sfide fondamentali soprattutto per quanto riguarda la Champions League. Molti Nazionali, già certi della chiamata o che ambiscono a strapparla proprio sul gong, avranno certamente una motivazione in più per far bene e farsi trovare pronti il 20 novembre, ovvero quando avrà inizio il Mondiale.
TIMORE – L’altra faccia della medaglia potrebbe anche vedere qualche giocatore un po’ più timoroso, per paura magari di infortunarsi e mettere a rischio la ghiotta occasione Mondiale. Chiaramente trattandosi di professionisti si dà per scontata la prima opzione. Il Qatar deve essere visto come un punto di inizio e non di arrivo e il miglior modo per arrivarci è tenersi in forma con il proprio club di appartenenza. Vincere aiuta a vincere e il Mondiale non fa differenza.