Inter, problema turnover: come gestire le energie nel momento difficile?
L’Inter è entrata nella fase della stagione che richiede dei cambi di formazione per gestire le energie con tante partite ravvicinate. Ma come gestire la cosa? Inzaghi ha davanti delle scelte non semplici.
QUESTIONE TURNOVER – L’Inter ha un problema. O meglio, uno in più. Andare in crisi nel momento in cui il calendario si fa più fitto lascia Simone Inzaghi con un grosso dubbio. Che si riproporrà a ogni partita. Come gestire le energie? Chi cambiare? In quale occasione? Insomma, il turnover come funziona?
CALENDARIO FITTO – La questione è semplice quanto intricata. I titolari sono teoricamente i migliori giocatori, sia per profilo tecnico che per quello caratteriale. Chi meglio di loro quindi per reagire dopo una sconfitta come quella contro il Milan? Viene naturale pensare di affidarsi a loro. Ma l’Inter giocherà quattro partite nei prossimi undici giorni. Un antipasto di un ciclo anche peggiore che arriverà dopo la sosta di settembre. Non si può quindi mandare in campo sempre gli stessi. Ma come scegliere?
SCELTE DEL MISTER – Qui la palla passa a Inzaghi. Il tecnico si è detto soddisfatto della rosa arrivata dal mercato, pur con tutte le limitazioni ben note. Ora serve dimostrarlo nei fatti. Non cambi cervellotici e infine dannosi come quelli visti contro la Lazio. Ma adattamenti di partita in partita in modo da avere sempre un undici competitivo, trovando però del riposo per gli elementi chiave. Sfruttando anche i cinque cambi. Una gestione della rosa che richiede attenzione, personalità e anche intuizioni. Insomma, scelte oculate e ponderate con coraggio da parte di Inzaghi. Risponderà al bisogno dell’Inter?