Inter, partite ravvicinate non sempre un problema: ora una fortuna
Il fatto di dover giocare ogni tre giorni, sia per la partecipazione alla UEFA Champions League, sia – quest’anno – per i tempi stretti causati dalla pausa invernale per il Mondiale in Qatar, può essere uno svantaggio. Ma anche una fortuna, come lo è per l’Inter dopo la sconfitta contro la Lazio.
RITMI SERRATI – Non c’è nemmeno il tempo di leccarsi le ferite per la sconfitta contro la Lazio, che per l’Inter è già tempo di pensare alla partita di martedì a San Siro contro la Cremonese. Giocare ogni tre giorni, specialmente con una condizione fisica non ancora al meglio, è sicuramente uno svantaggio per tutte le squadre. Ma a volte può trasformarsi anche in una fortuna. È questo è valido ora per i nerazzurri, che hanno subito il tempo di riscattarsi.
LAVORO SUL CAMPO – Più che sul campo di allenamento, l’Inter potrà lavorare sui propri errori direttamente sul terreno di gioco. Martedì, come anticipato nel paragrafo precedente, arriva il test contro la Cremonese. Che oggi sarà impegnata nell’esordio stagionale in casa contro il Torino. Una sfida che precede un altro scontro diretto sentitissimo come il derby contro il Milan in programma sabato. A cui l’Inter dovrà arrivare nel migliore dei modi. Lanciando un messaggio contro la Cremonese, certo, ma soprattutto dimostrando di aver già raddrizzato gli elementi negativi visti contro la Lazio.