Inter oltre Jovic e Nandez: le priorità di mercato partono da dietro
In casa Inter si torna a parlare di mercato, con Jovic e Nandez come nomi più caldi sul taccuino. Ma le vere priorità dicono altro.
INVESTIMENTI GARANTITI – L’Inter continuerà ad investire sul mercato, lo garantisce il CEO Sport Giuseppe Marotta (qui le sue parole). E questo potrebbe avvenire già a gennaio, quando i nerazzurri potranno ritentare l’assalto a Nahitan Nandez (un matrimonio da fare). Ma, secondo gli esperti, anche il reparto d’attacco potrebbe vedere qualche volto nuovo. In primis quello di Luka Jovic, che potrebbe sostituire (anche numericamente) Alexis Sanchez in caso di partenza anticipata. Tuttavia, se proprio dobbiamo parlare di calciomercato già ad ottobre, non possiamo negare che le priorità dell’Inter siano altre.
RIPARTIRE DA DIETRO – La rosa dell’Inter è deficitaria soprattutto in difesa. Dove tra titolari e pacchetto di riserva c’è un abisso, sia in termini anagrafici sia per qualità tecnica. Milan Skriniar, Stefan de Vrij e Alessandro Bastoni sono intoccabili ed anche esausti. Il numero 37 ha giocato ogni minuto finora (l’unico assieme a Samir Handanovic con 810′ in campo), l’olandese solo 23 in meno e l’italiano è comunque a oltre 600 minuti. Mentre Danilo D’Ambrosio, Andrea Ranocchia e Aleksandar Kolarov arrivano a 78 minuti complessivi.
RICOSTRUZIONE ARRETRATA – Il contratto delle tre riserve scadeva la scorsa estate, ma si è operata una scelta di continuità. Sia per premiare lo Scudetto appena vinto, sia per evitare di dimezzare la difesa in un colpo solo. Ora però la rifondazione arretrata non si può più rimandare. A fine stagione D’Ambrosio, Ranocchia e Kolarov avranno rispettivamente 34, 34 e 37 anni: nessun allenatore può seriamente contare su di loro come riserve affidabili. Ecco perché, quando si parla di mercato dell’Inter, bisognerebbe menzionare innanzitutto la difesa come reparto in cui intervenire con priorità massima.