Inter, occasione da sfruttare: per il Getafe disastro nel post lockdown
Mentre la Serie A volge al termine con sole due partite da giocare, la Liga Spagnola ha già chiuso i battenti la scorsa domenica. Il Getafe di Bordalas, prossima avversaria in Europa League dell’Inter, ha fatto registrare un periodo di crisi nel post lockdown. Per i nerazzurri un’occasione da sfruttare alla ripresa della competizione europea.
MOMENTI DIVERSI – L’Europa League resta il grande obiettivo stagionale dell’Inter. L’importanza di una vittoria finale riguarderebbe non solo il fatto di infondere mentalità vincente attraverso la conquista di un trofeo, ma anche la possibilità di finire nella prima fascia nei sorteggi della prossima Champions League. Un fattore non trascurabile, visto i gironi di ferro a cui hanno preso parte i nerazzurri nelle ultime due edizioni della massima competizione europea. Il primo ostacolo da superare per la squadra di Antonio Conte è il Getafe, una squadra tosta e che ha sorpreso con il suo percorso in Europa. Una squadra che, però, nel suo campionato post lockdown ha fatto registrare un ruolino di marcia quasi disastroso, con soli otto punti su trenta guadagnati.
UNICA VITTORIA – Nelle dieci partite giocate dal Getafe dopo lo stop per il Coronavirus, infatti, è arrivata una sola vittoria: il 2-1 in casa contro la Real Sociedad. Oltre a questo risultato, sono arrivati cinque pareggi (tra cui uno, tra le mura amiche, in superiorità numerica contro l’Espanyol arrivato ultimo in classifica) e quattro sconfitte. Non solo: la squadra allenata da Bordalas ha anche perso alcuni dei suoi giocatori, come Kennedy, Deyverson e Antunes. Una squadra sicuramente più “battibile” per l’Inter rispetto al pre lockdown, quando si sarebbe dovuto disputare originariamente il doppio incontro.
RIPOSO – La più grande variabile, però, è la differenza tra i giorni di riposo a disposizione delle due squadre. Il Getafe arriverà infatti alla sfida dopo uno stop di 17. L’Inter, invece, sarà impegnata pochi giorni prima nella difficile trasferta di Bergamo contro l’Atalanta. Un fattore che può rivelarsi uno svantaggio forse, ma anche un vantaggio. Se i nerazzurri saranno infatti in grado di arrivare alla partita carichi mentalmente e con i 90 minuti nelle gambe, allora i quarti di finale di Europa League possono davvero diventare realtà. Non resta che aspettare il 5 agosto.