Inter-Oaktree mette un punto ai problemi: ora si può parlare di futuro
L’Inter ha chiuso il finanziamento di cui tanto aveva bisogno con Oaktree. Questo permette alla società di affrontare i discorsi sul futuro con maggiore serenità.
BOCCATA D’OSSIGENO – Il finanziamento di cui tanto si è parlato finalmente è arrivato. Dopo mesi di nomi, chiacchiere, indiscrezioni, cifre e percentuali finalmente l’operazione si è chiusa. E questo è un fatto. A prescindere dai dettagli tecnici, con l’arrivo della liquidità portata da Oaktree la proprietà dell’Inter, riassunta colloquialmente come Suning, mette finalmente un punto ai problemi di questa stagione. E può così iniziare a guardare avanti.
RISOLVERE LE PENDENZE – Questo famoso “prestito” infatti serve di fatto a chiudere le pendenze. Grazie a Oaktree l’Inter ha la liquidità chiudere la chiacchieratissima questione stipendi. E poi occuparsi del resto della gestione corrente, coi vari pagamenti in ballo. Un modo, certamente non indolore, di risolvere ogni questione pendente. Capitolo chiuso. Così ora la proprietà può spiegare con calma i suoi programmi futuri.
INCONTRO AL VERTICE – Chiudere ogni discorso sui pagamenti era un passaggio obbligato prima di affrontare altro. Questione di credibilità. Di serietà. Suning ha dimostrato il suo interesse verso l’Inter e di avere le sue carte da giocarsi per risolvere ogni situazione problematica. Questo è un punto di partenza importante per i discorsi sul futuro. Specialmente quello prossimo. L’attesissimo incontro tra Zhang e la dirigenza, con Conte incluso, ora si può svolgere in un clima più rilassato.