Milan-Inter, Conte ha tre motivi per puntare esclusivamente alla vittoria
Milan-Inter si giocherà domenica alle 15, e assume sempre più i...
Difficile elogiare un singolo individuo nella prestazione dell’Inter contro lo Shakhtar Donetsk. Ma per Nicolò Barella facciamo una piccola eccezione: emblema di un’Inter che ha imparato ad essere cinicamente costante. La squadra vince e migliora a vista d’occhio, lui ha smesso da tempo di stupirci
AS USUALLY – Ci siamo quasi abituati a vederla vincere, questa Inter, che da settimane ha messo nel giradischi il medesimo pezzo. Lo spartito è semplice e Nicolò Barella dirige l’orchestra: pressione alta, coltello tra i denti e contrattacchi fulminei. Al resto pensa la qualità dei singoli, che non buca mai il momento giusto. La concentrazione dei difensori, il doppio lavoro dei centrocampisti e la vena realizzativa dei due attaccanti, che non la smette di erogare sangue e gol.
FOLGORANTE – Antonio Conte aveva ragione: Nicolò Barella aveva solo bisogno di fare esperienza. La prestazione gargantuesca di ieri sera basterebbe da sola ad illuminare i margini di crescita che il tecnico aveva intravisto nel classe ’97. Contro lo Shaktar Donetsk Barella cuce, taglia, rifinisce e ringhia. L’azione del gol dell’1-0, firmato Lautaro Martinez, è un’epitome del suo repertorio: recupero palla alto, dribbling prepotente e cross calibrato sulla testa del ‘Toro’. L’assist vale come una gemma incastonata nel cuore di una prestazione collettiva stratosferica.
MARGINI – In questo momento storico della sua carriera, Barella è probabilmente il miglior calciatore italiano in attività . Non diciamo un’eresia poichè, nonostante i miglioramenti bulimici, l’ex Cagliari mostra ancora margini di crescita spaventosi, soprattutto negli ultimi trenta metri. Come tutta l’Inter del resto. Basti pensare che l’altro genietto (Stefano Sensi), tirato in ballo da Conte nello sfogo di Dortmund, non è neanche a metà percorso. Come Christian Eriksen, del resto.
© Inter-News.it - Il presente contenuto è riproducibile solo in parte, non integralmente, inserendo la citazione della fonte (Inter-News.it) e il link al contenuto originale