Inter, mercato in uscita un problema? Forse, ma i tempi sono noti

L’Inter a sentire le notizie vive uno stallo di mercato. Vendere prima di comprare. Ma il mercato è ancora molto lungo e questa urgenza di chiudere tutto già a giugno esiste veramente?
MERCATO BLOCCATO – Per l’Inter si è arrivati a un tipico stallo di mercato. Dopo aver messo molta carne al fuoco i nerazzurri adesso, a quanto si dice, devono rallentare. Serve prima sfoltire la rosa. Cedere per poi completare l’arazzo con gli ultimi tasselli. Con riferimento in particolare Dybala. Una dinamica tipica, quasi ciclica del mercato. Che tende a causare una certa ansia, soprattutto nei tifosi, soprattutto nelle dinamiche moderne del calciomercato narrato giorno per giorno. Anzi ora per ora.
DINAMICHE TIPICHE – In una narrazione così serrata si crea una sensazione di urgenza. La fretta di trattare, chiudere. La paura di perdere le occasioni. Una cosa che può succedere, sia chiaro. Ma bisogna sempre tenere a mente i tempi del calciomercato. E le sue dinamiche specifiche. Che sono sempre uguali, anno dopo anno.
INTER ALLA FINESTRA – Per riassumere, il mercato apre il primo luglio e chiude il primo settembre. E per le dinamiche accennate sopra, da sempre, molte operazioni si concretizzano solo nelle ultime settimane. Anzi a volte nascono proprio. La sensazione di fretta e urgenza a giugno è totalmente indotta. Il mercato tecnicamente non è nemmeno cominciato. Ma doverne parlare tutti i giorni cambia la percezione del tempo. E mette fretta. Malgrado, come sempre, poi molte cose nasceranno e si svilupperanno nei prossimi mesi. Siete sicuri che l’Inter abbia fretta?