Inter meglio in 10 senza Vidal o in 11 con Vidal? Come cambia il modulo
Vidal si è fatto notare in Inter-Real Madrid per un’espulsione rimediata nell’occasione che avrebbe potuto portare l’Inter sull’1-1 (con un altro arbitro). Ma la prestazione della squadra di Conte senza il cileno è risultata “migliore” rispetto a quella mostrata fino al 33′
MAI IN PARTITA – Premessa. Se la domanda posta sembra una provocazione, forse lo è. Ma in Inter-Real Madrid succede qualcosa che non può essere spiegato. La squadra di Antonio Conte “gioca” la prima mezz’ora abbondante in undici contro undici, senza mai vedere palla. Quando lo fa, Samir Handanovic deve recuperare dalla sua porta il rigore segnato da Eden Hazard. L’ultima ora, invece, viene giocata in dieci contro undici. Si tratta di due terzi di partita, mica solo qualche minuto così. Ci si potrebbe aspettare tranquillamente il crollo – “sotto tutti i punti di vista” [cit.] -, e invece no. L’Inter in dieci gioca meglio. Anzi, meno peggio. E prende un altro gol. Solo uno. 0-1 in undici (33′), 0-1 in dieci (61′). La sconfitta ha sicuramente altre cause. Quindi altri colpevoli.
SENZA FILTRO – Il problema alla base di questo paradosso non può che essere l’uomo in meno. Quello venuto a mancare anzitempo per un eccesso di foga (la chiamiamo così?). L’uscita dal campo di Arturo Vidal non smuove l’Inter. Se prima si gioca con il 3-5-2, in cui il cileno all’occorrenza gioca basso (3-1-4-2) o alto (3-4-1-2), come evidenziato nell’analisi tattica (vedi articolo), in dieci non cambia assolutamente nulla. Viene modificata la difesa, da tre a quattro abbassando l’esterno mancino, ma il filtro nullo a centrocampo resta tale. E sulla trequarti nessuno supporta chi dovrebbe far gol. L’esperimento del “finto trequartista” portato avanti da Conte non dà risultati. Con o senza questo Vidal, cambia poco. Probabilmente in casa Inter l’uomo in meno oggi c’è sia con sia senza il cartellino. Finché chi dovrebbe fare la differenza non lo fa, il modulo nerazzurro è un 3-4-2 in cui un centrocampista gira a vuoto. Ed è assurdo considerando i giocatori in panchina.