Inter, match point con il Viktoria Plzen ma occhio alle trappole psicologiche
L’Inter mercoledì alle 18.45 affronterà il Viktoria Plzen nel match decisivo in ottica ottavi di finale di Champions League: i nerazzurri vincendo staccherebbero il pass. La squadra di Inzaghi avrà molta pressione addosso con Xavi che nelle ultime ore sta cercando di aggiungere il carico da novanta (vedi articolo). Occhio alle possibili trappole, soprattutto psicologiche
TUTTO APPARECCHIATO – L’Inter, dopo i quattro punti conquistati nel doppio confronto con il Barcellona, ha il destino nelle proprie mani e vincendo contro il Viktoria Plzen approderebbe sorprendentemente agli ottavi di finale di Champions League. Sembra tutto apparecchiato per ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo: partita in casa davanti a un San Siro pieno, avversari apparentemente senza pretese (0 punti nel Girone) e obiettivo a un passo. Ecco perché l’attenzione deve essere doppia in questi casi. Potrebbe sembrare un controsenso ma nel caso di squadre umorali come l’Inter di Simone Inzaghi non lo è mai.
Inter, occhio alle trappole psicologiche e alla pressione negativa
La squadra nerazzurra è reduce da tre vittorie consecutive in campionato oltre al 3-3 sul campo del Barcellona, dunque il morale è alto ma attenzione a sentirsi arrivati perché è vero che il traguardo è lì a pochi passi ma deve essere raggiunto senza rischi e senza affanni. E su questo l’Inter non può garantire. Inoltre la pressione è tutta sulla squadra di Inzaghi che ha in mano il match point mentre il Barcellona può solo aspettare e sperare. Ma anche guardare: Xavi Hernandez in conferenza stampa ha detto a chiare lettere di aver cambiato il programma della squadra per seguire la partita di San Siro tutti insieme (vedi articolo). L’obiettivo è chiaro: caricare di ulteriore tensione l’Inter e sperare che la pressione giochi un brutto scherzo.