Inter-Lecce, dalla gara di andata un errore chiaro da non replicare

Inter-Lecce (domani alle 18) dovrà dimostrare che i nerazzurri sanno imparare dai propri errori. Specie dopo Bologna e la gara di andata.
SERVE CONCENTRAZIONE – La sconfitta dell’Inter a Bologna ha fatto emergere uno dei problemi cronici di questa stagione. Ossia la tendenza ad alzare troppo il baricentro. Lasciando così sguarnita la difesa, alla mercé dei contropiedi avversari. Un errore che già domenica scorsa si è rivelato fatale. E che dovrà essere evitato a tutti i costi domani in Inter-Lecce. Per un ulteriore motivo.
ERRORI COMUNI – La squadra di Marco Baroni sa essere letale nelle ripartenze veloci. Lo si è visto non più tardi di due settimane fa nella vittoriosa trasferta di Bergamo, in casa dell’Atalanta. Grazie soprattutto alle lunghe leve di Assan Cessay, alla prima stagione col Lecce. E che l’Inter conosce già bene. Dato che nella gara di andata, lo scorso 13 agosto, lui segnò il suo primo gol italiano contro i nerazzurri. E proprio al termine di un contropiede fulminante, che pareggiò il momentaneo vantaggio di Romelu Lukaku. Una situazione che domani non dovrà ripetersi.
SCELTE PROBABILI – La difesa dell’Inter che scenderà in campo contro il Lecce dovrà avere un livello di attenzione aggiuntivo. Giocando e muovendosi come un reparto, in totale sinergia. Così da evitare di lasciare spazi problematici agli attaccanti salentini. Questo dovrà essere il compito chiave per la retroguardia nerazzurra. Che, con ogni probabilità, vedrà di nuovo Matteo Darmian a destra (qui il focus). Con Alessandro Bastoni a sinistra e al centro il ritorno di Francesco Acerbi, dopo la deludente prestazione di Stefan de Vrij a Bologna. Il terzetto difensivo dovrà dimostrato di aver compreso e assimilato alla perfezione le indicazioni di Simone Inzaghi.
In Bologna-Inter si conferma il paradosso dell’approccio nerazzurro