Inter-Lazio ha una sua chiave: scontro sulle fasce fondamentale
Inter-Lazio è una partita che vede lo scontro tra due squadre che sfruttano molto i loro esterni. Dalle fasce passerà molto del gioco.
ZONA NEVRALGICA – Una chiave dello scontro trattico tra Conte e Inzaghi passerà dalle fasce. I due tecnici usano lo stesso modulo, il 3-5-2. Ed entrambi sfruttano molto i loro esterni. Sia nella costruzione del gioco che nella sua finalizzazione. Dalle linee laterali passerà quindi molto dell’esito della partita di domenica.
LAZIO EQUILIBRATA – La Lazio sfrutta molto i suoi esterni in fase offensiva: quinti per cross utili, seconda per quelli sbagliati. Il lavoro dei due esterni titolari, Lazzari e Marusic, è abbastanza equilibrato. I loro numeri lo dimostrano. I passaggi medi sono 28,3 per il primo e 25,6 per il secondo. Entrambi sono a una rete e 4 assist in stagione e hanno statistiche praticamente identiche per km percorsi e minutaggio. Li differenzia lo stile. Lazzari è diretto, cerca il dribbling e sfrutta velocità e campo aperto. Marusic è leggermente più associativo, e può rientrare per cercare il tiro.
DESTRA DOMINANTE – I tifosi nerazzurri conoscono ormai bene le fasce dell’Inter. E le rispettive gerarchie. La fascia dominante è la destra, dove Hakimi mette numeri da attaccante. E da quella parte passa anche la maggior parte del gioco. La sinistra, che sia gestita da Perisic, da Young o da Darmian, ha un ruolo minore. Lo dimostrano i passaggi medi: il marocchino sta a 31,2 mentre gli altri arrivano al massimo al 21,8 dell’inglese.