Inter-Lazio 4-5 d.t.r., cinque dati statistici che potresti non sapere
L’Inter si fa, come purtroppo spesso accade, male da sola ed esce dalla Coppa Italia nella maniera peggiore possibile, ossia ai rigori dopo aver pareggiato al 125′. Non servirà a nulla ma il gol segnato da Mauro Icardi entra di diritto nei dati relativi alle marcature, come conferma una delle statistiche relative a Inter-Lazio.
ZERO – Le precedenti circostanze in cui l’Inter era riuscita a rimontare dopo essere passata in svantaggio nel corso dei tempi supplementari. Nelle altre otto occasioni in cui gli avversari si erano portati avanti avevano poi sempre vinto senza dover passare dai rigori.
TRE – I gol segnati da Ciro Immobile all’Inter. L’attaccante napoletano non era mai andato a segno con la maglia della Lazio, i precedenti erano stati uno col Genoa (22 dicembre 2012) e uno col Torino (20 ottobre 2013), poi sette partite a secco.
DICIASSETTE – Le volte che l’Inter ha definito una partita ai tiri di rigore. Questa è la nona volta in cui arriva una sconfitta dal dischetto, contro otto circostanze in cui invece era arrivato il passaggio del turno o la conquista di un trofeo.
VENTUNO – I mesi passati dal precedente rigore parato da Samir Handanovic. Non succedeva da un’altra sconfitta, per 5-4 contro la Fiorentina il 22 aprile 2017, quando dagli undici metri aveva neutralizzato Federico Bernardeschi, poi sei finiti in gol e uno fuori.
CENTOVENTICINQUE – I minuti in cui Mauro Icardi ha segnato il gol dell’1-1. È la rete più tardiva nella storia dell’Inter, superata quella firmata da Andrea Ranocchia al 120′ di un’altra partita di Coppa Italia, la vittoria per 3-2 sul Bologna del 15 gennaio 2013.