Inter, l’arrivo di Calhanoglu ridisegna il centrocampo? Due fattori chiave
Hakan Calhanoglu è un nuovo calciatore dell’Inter. L’arrivo del centrocampista, ufficializzato nella serata di ieri, potrebbe ridisegnare il centrocampo nerazzurro. Due gli aspetti fondamentali
ARRIVO – Hakan Calhanoglu è un nuovo calciatore dell’Inter. Il turco, ex Milan, arriva in nerazzurro a parametro zero, dopo una stagione giocata ad un buon livello. Nell’ultimo campionato di Serie A, infatti, ha siglato 4 gol e fornito ben 10 assist. Per caratteristiche e per abitudine a gol e assist, il turco può rappresentare un valore aggiunto al centrocampo nerazzurro. Tanto da poter ridisegnare delle gerarchie della linea mediana.
GERARCHIE – Molto dipenderà, ovviamente, dal futuro di Christian Eriksen: se il danese dovesse poter riprendere l’attività agonistica, sarebbe lui il titolare a centrocampo per Simone Inzaghi, con Calhanoglu che, presumibilmente, sarebbe la prima alternativa al numero 24 nerazzurro. Sì, presumibilmente, perché, nella stessa zona di campo agisce anche Stefano Sensi. Il centrocampista azzurro sta attraversando un periodo complicato, ma, per stessa ammissione del suo agente, dovrebbe rimanere all’Inter e giocarsi le sue carte.
ABBONDANZA – Inzaghi, quindi, può sorridere: nel miglior scenario possibile, il tecnico ex Lazio, potrebbe aver a disposizione tre centrocampisti con caratteristiche prettamente offensive. E, in un periodo di magra e di austerity imposta dalla Pandemia mondiale, avere a disposizione tre centrocampisti di quel livello, oltre ai due intoccabili Brozovic e Barella, rappresenta un lusso che poche squadre possono permettersi. Il trequartista, infatti, è uno degli elementi fondamentali nel gioco predicato da Inzaghi, come ampiamente visto nella sua Lazio con Luis Alberto.